Scritto da Roberto Di Monte, 30-05-2009 |
Notizia di qualche giorno fa, l’amministrazione comunale ha affidato l’appalto per la manutenzione della rete idrica comunale “colabrodo”. Nel frattempo però, in attesa che il protocollo diventi effettivamente attivo, le rotture delle condutture con conseguente fuoriuscita di acqua potabile si susseguono giorno per giorno. Litri e litri di acqua potabile che si perdono nel nulla, e pensare che per un paio d’anni a Chieti alta l’acqua potabile è stata razionata nelle ore notturne ed allo Scalo nelle stesse ore è stata addirittura negata totalmente.
In viale Abruzzo, nei pressi del distributore Agip Tucci, c’è ormai da tempo immemorabile una chiazza d’acqua lunga una decina di metri, non si è mai asciugata neanche nelle giornate torride della settimana scorsa, segno che l’acqua fuoriesce di continuo. Basta avvicinarsi alla chiazza e percorrere a ritroso partendo dal tombino che raccoglie l’acqua fuoriuscita, si nota uno zampillo che potrebbe tranquillamente essere di circa un paio di litri al minuto.